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Il nostro Panoramahotel Watles, il punto di partenza ideale per scoprire la Val Venosta

Vivere la storia da vicino

Dal patrimonio culturale fino alle spettacolari meraviglie naturali – la Val Venosta ha molto da offrire. Se vi state chiedendo cosa vedere in Val Venosta o cercate ispirazione su cosa fare in Val Venosta – consigli autentici, qui troverete le risposte. Che sia durante un’escursione, una visita culturale o una degustazione, le attrazioni e i luoghi da non perdere sono davvero tanti. La Val Venosta unisce natura, cultura e storia in un’armonia perfetta.

Abbazia di Monte Maria

Il monastero benedettino di Monte Maria a Malles vanta oltre mille anni di storia ed è inscindibilmente legato al destino della Val Venosta. Fondato nel 1150 da una nobile svizzera, oggi l’abbazia custodisce importanti tesori d’arte: dalla cripta romanica con i suoi affreschi unici fino alla chiesa barocca. Nel museo del monastero, “Ora et labora”, i visitatori possono immergersi nella vita monastica di ieri e di oggi.

Glorenza

Con circa 900 abitanti, Glorenza non è solo la città più piccola dell’Alto Adige, ma anche una delle più affascinanti. La cinta muraria medievale perfettamente conservata con tre porte, i portici pittoreschi e le piazze raccontano storie di secoli passati. Un luogo autentico che vi farà vivere la storia in prima persona – sicuramente una delle attrazioni da non perdere in Val Venosta.

PUNI – la prima e unica distilleria di whisky in Alto Adige

Nel cuore della Val Venosta, tra meleti e montagne, si trova la distilleria PUNI a Glorenza, la prima e unica distilleria di whisky italiana. Dal 2010 la torre in mattoni alta 13 metri è un’icona architettonica e un luogo di incontro per gli amanti del gusto. Con visite guidate e degustazioni, vi immergerete nell’affascinante arte della produzione del whisky – un’esperienza indimenticabile per chi cerca idee su cosa fare in Val Venosta.

Castel Coira

A Sluderno sorge uno dei castelli meglio conservati dell’Alto Adige. Castel Coira custodisce la più grande armeria del mondo, con circa 50 armature perfettamente conservate, alcune alte oltre 2 metri. Oltre alla Madonna in legno intagliato e ad affreschi preziosi, offre un viaggio affascinante nel passato. Costruito nel 1259, oggi è visitabile solo con visita guidata.

Il campanile sommerso nel Lago di Resia

Nel bel mezzo del lago di Resia emerge dalla superficie il campanile romanico di Curon Vecchia. È il simbolo più famoso della Val Venosta e una foto iconica delle Alpi. Negli anni ’50, due villaggi furono sommersi per la costruzione della diga: case, fattorie e ricordi sparirono, solo il campanile del XIV secolo rimase in piedi. Oggi racconta storie di un passato doloroso, ma è anche un luogo vivo: d’estate paradiso per passeggiate e kitesurf, d’inverno hotspot per snowkiting.

Volete godervi la magia dell’inverno?
I bunker del Vallo Alpino ”Alpenwall”

Al passo di Resia, tra montagne e panorami spettacolari, si incontrano imponenti testimonianze in pietra: bunker, fortificazioni e barriere anticarro costruite negli anni ’30 come linea difensiva. Oggi queste strutture militari fanno parte della storia e sono visitabili come monumenti particolari. Impressionante soprattutto il bunker della sorgente dell’Adige  „Etschquelle“ e lo sbarramento anticarro di Plamort. Un itinerario consigliato per chi cerca esperienze insolite.

Il colle di Tarces

… non offre solo una vista panoramica spettacolare sull’Alta Val Venosta, ma anche un affascinante viaggio nella storia. Qui si pensa sorgesse un antico insediamento con oltre 80 case – oggi rimangono ancora importanti reperti archeologici. Il sentiero naturalistico intorno al colle regala scorci unici sulla flora.
Particolarmente degna di nota: la chiesa romanica di San Vito dell’XI secolo. E il leggendario borgo sepolto rende questo colle un luogo di energia mistica e una vera oasi di pace.

Parco Nazionale dello Stelvio

… da 700 a 3.900 metri di altitudine, dalla valle fino ai ghiacciai: il Parco Nazionale dello Stelvio è un mondo dove la natura ha spazio illimitato – e dove lo stupore non finisce mai. Cinque centri visitatori, tra cui “Aquaprad” a Prato allo Stelvio, “Avimundus” a Silandro, “Culturamartell” in Val Martello, “Lahnersäge” in Val d’Ultimo e “Naturatrafoi” sulla strada dello Stelvio, raccontano la straordinaria varietà alpina.
Chi vuole può esplorare il parco da solo o vivere esperienze speciali con guide esperte: osservare stambecchi, seguire i sentieri delle marmotte, scoprire piante officinali.

Tesori culturali nei musei

… la Val Venosta non incanta solo per la natura, ma anche per una sorprendente varietà culturale. Nei musei della regione la storia diventa tangibile – a volte spettacolare, a volte silenziosa, ma sempre affascinante.

VUSEUM – Museo della Val Venosta a Sluderno

Uno sguardo sulla vita, l’artigianato e la quotidianità dei secoli passati – dall’età del bronzo al mondo contadino di oggi. Autentico, vivace e sorprendentemente moderno.

La Torre di Sluderno

Edificio medievale che oggi ospita un piccolo museo con mostre temporanee dedicate alla storia regionale, all’arte e alla cultura.

Messner Mountain Museum Ortles

Un viaggio nel mondo del ghiaccio eterno. Reinhold Messner dedica questo museo alla montagna, alla neve e ai ghiacciai – in una cornice architettonica spettacolare.

Messner Mountain Museum Juval

Nella residenza di Reinhold Messner a Castel Juval, il mito della montagna prende vita attraverso arte, religione, spedizioni e ricordi personali.

FAQ: Domande frequenti &
le nostre risposte
Quali sono le mete escursionistiche e le attrazioni più amate intorno al Panoramahotel Watles?

la cittadina medievale di Glorenza, il monastero di San Giovanni a Müstair (Patrimonio UNESCO) e l’Abbazia di Monte Maria.

Che cos’è la Guest Card e come si riceve?

La Guest Card viene consegnata al check-in via e-mail e permette di utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici in tutto l’Alto Adige.

Cosa offre e quanto costa la Südtirol Guest Pass?

La Guest Pass è una carta che include l’uso gratuito dei trasporti pubblici e sconti per diverse attività e attrazioni della regione. Ulteriori dettagli si trovano sul sito ufficiale.

Quali attrazioni non dovrei perdere in Val Venosta?

Tra le mete più importanti: il Lago di Resia con il campanile, Castel Coira, l’Abbazia di Monte Maria, le campane di San Giovanni, la sorgente dell’Adige che si trova a Resia e il Vallo Alpino in Alto Adige con i suoi bunker storici. Da non perdere anche Castel Juval a Naturno di Reinhold Messner e altri numerosi castelli della valle.

Cosa fare in Val Venosta se piove?

Il Panoramahotel Watles si trova a circa 15 km dal Lago di Resia, pari a circa 30 minuti di auto.

Quanto dista il Panoramahotel Watles dal Lago di Resia?

Das Panoramahotel Watles liegt ca. 15 km vom Reschensee entfernt, was etwa 30 Minuten mit dem Auto bedeutet.

Quali specialità culinarie si possono gustare in Val Venosta?

La regione offre molte prelibatezze: speck altoatesino, formaggi, strudel di mele e piatti tipici a base di castagne, canederli e insaccati tradizionali. Da provare anche il tipico pane “Vinschger Paarl – pane Venostano”. Per quanto riguarda i dolci abbiamo gli straboli e krapfen.

Cosa si coltiva in Val Venosta?

La valle è rinomata soprattutto per la coltivazione delle mele (Golden Delicious, Fuji, Gravensteiner). Inoltre si coltivano uva, castagne, erbe aromatiche e ortaggi.

Quando fioriscono i meli in Val Venosta?

La fioritura dei meli avviene di solito da fine aprile a inizio maggio, quando la valle si trasforma in un mare di fiori bianchi.

Recensioni degli ospiti

L’hotel è costruito e arredato con stile, ed offre un ambiente piacevole, rilassante ed esteticamente raffinato. Tutto questo in un paesaggio straordinario, con infinite possibilità di scoprire la natura e la cultura dell’Alto Adige. Le camere sono spaziose e arredate con gusto, la vista sulla conca di Malles e sulle montagne circostanti è semplicemente meravigliosa.

Lou (TripAdvisor)