Ci sono luoghi che emozionano dal primo istante e ci sono persone che lo rendono possibile perché anche il posto più bello rimane solo una scenografia, se non ci sono le persone adatte a dargli vita. Nel nostro hotel in Trentino Alto Adige a gestione familiare, nulla è costruito: tutto è pensato con il cuore. Ogni ambiente ha la sua storia, ogni dettaglio il suo perché. Gli ospiti arrivano da turisti e ripartono da amici e poi tornano perché sanno che qui vengono accolti amichevolmente. Il calore dell’ospitalità si può trovare solo in un hotel a conduzione familiare in Trentino Alto Adige dove ogni gesto conta.
… è autentico. Niente fronzoli, nessuna scena – solo ospitalità sincera. Dice quello che pensa e intende quello che dice. E quando ride lo fa con il cuore. Accoglie gli ospiti con un caloroso “Jooo, servus”, come se li conoscesse da sempre. A volte lo si trova al bar, a volte accompagna i suoi clienti sui sentieri più belli tra le montagne. Un uomo del fare, dicono alcuni, un originale, dicono altri. Per noi: uno che ci mette l’anima – e al quale non si può non volergli bene.
… vede ciò che altri non notano. Ascolta anche quando le parole non servono. Con piccole attenzioni crea grandi momenti. È il punto fermo che porta calore e, al tempo stesso, la forza motrice che, insieme a Georg, ha tutto sotto controllo. La domanda non è cosa faccia Moni, ma cosa non faccia: tiene insieme ogni cosa con occhio al dettaglio e sensibilità verso le persone: così gli ospiti diventano amici e il soggiorno un ricordo indimenticabile.
Una finestra culinaria sull’anima venostana: lo chef Michael e il suo team non fanno le cose a metà. Autenticità alpina che incontra una cucina contemporanea; ingredienti regionali e stagionali, scelti con cura; risultato: precisione di gusto – dalla tradizione raffinata alla creatività moderna.
Tanja e Philipp sono l’anima della nostra cantina: portano calma, cordialità e know-how al tavolo. Con il team di servizio non si colmano solo i calici, ma si riempiono anche i momenti di significato. La ricetta: esperienza, intuito e dedizione.
Il loro lavoro è silenzioso – il loro effetto, enorme. Dina e il team housekeeping creano rifugi dove gli ospiti si sentono a casa: non solo letti impeccabili, ma calore, cura e attenzione al particolare.
Alla reception tutti i fili si intrecciano – e Jana li tiene con mano sicura e orecchio attento. Organizzazione, capacità con i numeri e, soprattutto, sensibilità verso le persone: così ogni check-in è personale e ogni saluto un “A presto”.
Nel nostro Bergkristall-SPA inizia un viaggio verso sé stessi. Sarah, Thomas e Rosina sono guide discrete ma esperte: trattamenti su misura, competenza e tatto per esperienze che rigenerano.
Una pietra miliare: nel 1972 viene costruita la strada fino a “Prämajur”. Due anni dopo seguono la seggiovia biposto e uno skilift. Luis e Berta si rimboccano le maniche e continuano a lavorare anche in agricoltura. Nel 1977 nasce la “Locanda Watles” con 15 camere. Le figlie Claudia e Lore aiutano, mentre il figlio Georg a 15 anni inizia il suo percorso nella gastronomia. Dopo la formazione all’ Hotel Palace di Merano acquisisce esperienza in diversi hotel in Italia e all’estero.
Nel 1990 Georg entra nell’attività e porta con sé la sua passione per la cucina. Parallelamente scopre il parapendio e, insieme al fratello Fritz, regala ai suoi ospiti esperienze indimenticabili.
La madre continua a gestire l’hotel con cuore e dedizione. Nel 1994 arriva Monika, futura moglie di Georg, che si occupa del servizio. Il lavoro è a partecipazione familiare, tutti aiutano e i piatti vengono serviti puntualmente.
Il 1998 segna l’arrivo della nuova generazione con la nascita di Philipp. Nel 2000 Georg rileva l’attività e la trasforma da pensione a 2 stelle a hotel 3 stelle. Fondamentale il supporto di Simone alla reception.
Nel 2004 viene inaugurata l’area wellness con Sauna, sala relax, bagno turco e la suggestiva sala in marmo. Nel 2005 viene alla luce la figlia Lea e nel 2007 nasce Tobias.
Nel 2006 Sepp e Irmi Ziernheld ampliano l’hotel con nuove camere, garage e impianto di cippato.
Il 2009 porta un’altra pietra miliare: la sala panoramica, la piscina coperta da 20 metri e il primo parcheggio sotterraneo con 20 posti auto. Georg arricchisce la casa con una collezione di antichità e dettagli unici che rendono il Watles speciale.
Dal 2014 un nuovo parcheggio sotterraneo sotto l’hotel in cui trovano spazio 30 posti auto e un museo. Arrivano anche nuove camere e suite.
Nel 2017 la stube del Watles diventa ancora più accogliente e la lounge panoramica prende forma, mentre l’area wellness viene modernizzata. Nonostante le sfide della pandemia, nel 2019 Philipp entra stabilmente nell’attività e rafforza il team.
Nel 2020 e 2021 le camere vengono modernizzate, e nel 2023 si aggiunge la nuova cantina con degustazioni per gli ospiti: un nuovo capitolo nella storia dell’hotel.
Oggi il Watles è un hotel 4 stelle a conduzione familiare dove l’ospitalità incontra il servizio straordinario. Un luogo che unisce tradizione e comfort moderno, creando esperienze indimenticabili. Qui ogni ospite trova la propria dimensione – e soprattutto una famiglia che accoglie con cuore.
La famiglia Ziernheld è presente in prima linea e fa una differenza tangibile: qui il benessere dell’ospite viene prima di tutto. Nulla di mondano, ma ospitalità vissuta – dal noleggio sci alla scuola di sci fino alle baite Plantapatsch e Höferalm. Ritorneremo.
La differenza che si sente. Un pezzetto di Watles nella Sua casella postale.
